Il bonus automatico sulle bollette si aggiunge ad una serie di provvedimenti volti ad aiutare famiglie e imprese: quali sono i requisiti.
Il bonus automatico sulle bollette è previsto tra gli emendamenti del decreto “taglia prezzi”. Al momento è previsto solo i percettori del Reddito di Cittadinanza, ma il ministero dello Sviluppo economico vuole estenderlo anche ad altre fasce. Si tratta di uno sconto automatico per tutto l’anno 2022.
Continuano i lavori rivolti al lancio di misure che possano aiutare famiglie e imprese. In particolare i lavori si stanno concentrando su un nuovo decreto aiuti e su un decreto rivolto alle semplificazioni per accelerare il passaggio alle nuove fonti rinnovabili. Nelle ultime ore il Parlamento ha proposto tanti emendamenti urgenti per sostenere famiglie e imprese dopo il caro vita dovuto al rialzo del prezzo dell’energia e del carburante.
Si parla di più di 1400 emendamenti. I lavori proseguiranno dopo le festività pasquali quando inizieranno le modifiche al decreto legge taglia prezzi. Le novità più importanti per i cittadini riguarderanno le bollette.
Tra gli emendamenti proposti c’è anche quello secondo cui chi ha i requisiti Isee, e nell’anno in corso procede alla dichiarazione, ha diritto automaticamente, per tutto il periodo, anche all’applicazione del bonus luce e gas visto che l’Isee ha efficacia per tutto il 2022. Al momento non è così poiché l’automatismo vale solo per i percettori del Reddito di Cittadinanza. Se la modifica andasse in porto per tutti i cittadini che risultassero idonei si applicherebbe l’effetto retroattivo dall’inizio dell’anno.
Requisiti e importi
Per il bonus bollette dall’1 aprile è stato innalzato intanto il tetto Isee e varrà fino al 31 dicembre. Per poter richiedere il bonus luce e gas il tetto Isee è passato da 8.265 euro annui a 12mila. A queste famiglie si aggiungono poi quelle numerose con Isee entro i 20mila e i cittadini con patologie gravi e certificate che hanno bisogno di apparecchiature mediche. Lo sconto in bolletta va da 165 euro, per chi è da solo o in coppia, a 235 per le famiglie numerose.
Per accedere al bonus il processo diventa automatico per chi ha già presentato una Dichiarazione Sostitutiva Unica per accedere a prestazioni sociali agevolate ed è risultato in condizioni economiche di disagio. A loro si aggiungono i percettori del Reddito di Cittadinanza e della Pensione di Cittadinanza.
